Matrimonio: guida alla scelta del fotografo e del videomaker

Non sempre scegliere il fotografo ed il videomaker professionista, a cui affidare le foto del proprio matrimonio, risulta un’impresa facile, sopratutto quando abbiamo deciso di non aver bisogno di una wedding planner, diversemente capito le esigenze di stile e di budget  degli sposi saper consigliare il fornitore giusto che fa per voi.

Questo articolo è dedicato a chi come voi hanno tempo in abbondanza per spulciare tra le numerose offerte che il mercato offre.

 

Come scegliere il fotografo del tuo matrimonio?

 

Si inizia contattando con un certo anticipo (almeno 3 mesi prima della data fissata per le nozze) diversi professionisti del settore, chiedendo loro di visualizzare i relativi book fotografici di riferimento (ossia, la raccolta dei lavori precedentemente eseguiti): in questo modo è possibile farsi subito un’idea ben precisa tanto dello stile quanto dell’abilità del loro mestiere, per comprendere meglio cosa si desiderate ottenere.

Quando si incontra il fotografo bisogna accertarsi che sia proprio la persona che poi verrà alle nozze, in modo tale che egli sappia bene che tipo di servizio la coppia desidera. Mi raccomando questo è importante quando si lavora con un’azienda con diversi fotografi.

Per quello che riguarda lo stile del servizio fotografico matrimoniale, esistono diverse scuole di pensiero, più tecniche e differenti approcci professionali:

  • il consueto album fotografico che, privilegiando immagini curate e studiate, richiede le classiche pose di rito cui moltissime coppie, ancora oggi, inguaribilmente amanti della tradizione, non riescono a rinunciare. Occorre però dire che negli ultimi anni l’album fotografico o il fotolibro è sempre meno richiesto da gli sposi. Le ragioni sono molteplici prima fra tutte è economica. Gli sposi Tendono a rimandare la stampa delle loro foto e richiesdere solo il servizio fotografico e tutte le foto con il formato digitale in un CD o più spesso in una pennina USB. I più tecno se li fanno addirittura inviare via Wetransefet.
  • il reportage di tipo fotogiornalistico,  uno stile moderno che ha il pregio di cogliere in modo del tutto casuale i sorrisi, gli abbracci, la felicità corale degli ospiti, la felicità incontenibile degli sposi attorniati dalle persone più care. Questo stile, accentua l’attualità del momento interpretando il matrimonio come se fosse un “evento di cronaca mondana”; predilige la più totale naturalezza espressiva, evitando accuratamente le classiche e talvolta desuete “pose plastiche” dei più tradizionali album di nozze,anche a discapito della perfezione del dettaglio: per questi motivi, il fotografo che scelga di proporre questo tipo di servizio fotografico, dovrà dimostrare di saper curare con la dovuta attenzione piccoli ma determinanti particolari quali, ad esempio, i ritratti degli sposi, cogliendoli, magari , in momenti in cui si esaltino sui loro volti espressioni particolari o in cui compiano gesti unici ed irripetibili perché realizzati solo in quel giorno speciale. Sempre pù sposi scelgono questo tipo si servizio sopratttutto perchè è più dinamico divertente e coivolge i loro ospiti.
  • il servizio fotografico (e video) in puro stile “fashion”, che coglie i soggetti inseriti in contesti a volte insoliti, ponendo l’accento soprattutto sull’azione e sullo scenario che fa da sfondo, valorizzando al massimo ogni inquadratura e sfruttando il più possibile la luce ambientale negli spazi aperti ed il contesto architettonico degli spazi chiusi; in questo contesto particolare, il fotografo cerca di creare situazioni dove gli sposi abbiano la possibilità di ricoprire il ruolo di protagonisti come se si trovassero in un vero set cinematografico.

Il passo successivo sarà quello di concordare i costi dei servizi offerti, prestandovi naturalmente la dovuta attenzione e ricordando, in ogni caso, di privilegiare sempre la qualità del lavoro da eseguire.

Il consiglio è quello di chiedere sempre un preventivo scritto che elenchi, con esattezza, tutte le diverse voci di spesa. Le cifre, infatti, possono variare ed oscillare notevolmente in relazione alle infinite soluzioni presenti sul mercato inerenti le tecniche di riproduzione fotografica: al di là, infatti, delle scelte più tradizionali (foto in bianco e nero o a colori), è molto variegata la gamma delle varianti cromatiche, delle tinte patinate che conferiscono o attribuiscono aspetti anticati alle foto e delle rifiniture dipinte a mano; come, d’altra parte infiniti sono anche i formati di riproduzione di stampa, potendosi richiedere misure extra (anche di 40- 50 cm), immagini stampate direttamente su pagine di carta fotografica con altissima risoluzione o, viceversa, formati piccolissimi.

Se tuto va bene e ci si accorda, si può siglare un contratto, dove necessariamente deve essere indicato:

  1. la pianificazione di tutti i costi (a forfait, a stampa, ad ore), compresi i probabili extra(..);
  2. la data precisa di celebrazione del matrimonio;
  3. i luoghi in cui sarà eseguito il servizio stesso (casa della sposa, casa dello sposo, chiesa, luogo del ricevimento,ecc…);
  4. la sussistenza di possibili extra;
  5. il nome di un possibile sostituto del fotografo, qualora subentrino “contrattempi dell’ultimominuto”;
  6. l’orario preciso in cui è prevista la presenza del fotografo;
  7. se si è scelto, il tipo di album che si intende realizzare, nonché i tempi di consegna;
  8. le modalità dell’anticipo e della forma dipagamento;
  9. preferibile è anche accordarsi sugli scatti che non possono mancare
  10. tenete ben presente che, ai sensi della Legge sui Diritti d’autore, gli scatti questi appartengono di diritto a colui/coloro che ha realizzato i relativi scatti fotografici (i fotografi possono tenere copia delle foto fino a 10 anni). Tuttavia in base alla recente normativa sulla privacy che dovrete necessariamente sottoscrivere al momento del contratto lui non può pubblicali senza il vostro consenso scritto.

Il giorno delle nozze

 

Il giorno delle nozze il fotografo con il suo staff o assistente dovrebbero arrivare a casa della sposa circa tre ore prima del matrimonio, per riprendere i preparativi e la simbolica uscita dalla casa dei genitori. E’ questo il momento giusto per realizzare i primi piani della sposa, dato che il make-up è in questo momento perfetto.

Quando la sposa raggiunge il luogo in cui verrà celebrata la cerimonia di nozze (chiesa, municipio, ecc..) il fotografo, coadiuvato da gli assistenti, dovrà trovarsi già sul posto con almeno un’ora di anticipo allo scopo di organizzare con tranquillità il suo lavoro, allestendo l’attrezzatura da utilizzare e attendere così l’arrivo dei vari invitati. Per quanto riguarda in particolare gli scatti in chiesa, ricordiamo che spetta ai futuri sposi (o al Wedding Planner) accordarsi preventivamente con il parroco per ottenere il permesso di usare il flash anche durante la cerimonia: spesso infatti le chiese più antiche sono anche le meno illuminate ed un utilizzo “sconsiderato” del flash potrebbe danneggiarne gli affreschi e anche le strutture architettoniche.

Dopo la cerimonia ci saranno le fotografie di rito sul sagrato, dove per tradizione si scattano le foto di gruppo (da preferirsi senz’altro alle obsolete e spesso noiose nonché dispendiose singole foto con i vari parenti…). Per le foto della coppia il bravo fotografo avrà individuato precedentemente ed in accordo con gli sposi lo sfondo più romantico e suggestivo, non troppo distante dal luogo della cerimonia o da quello prescelto per il ricevimento (ricordando in proposito che non è affatto educato far attendere troppo i propri invitati).

Il fotografo dovrà restare a disposizione degli sposi per tutta la durata del ricevimento fino al loro commiato e, se prevista la partenza per la luna di miele subito dopo.

Se gli sposi conoscono un amico bravo come fotografo, evitate di fargli svolgere l’attività di fotografo ufficiale, infatti è meglio  scegliere professionisti di lunga data, che hanno esperienza in fatto di matrimoni, perchè l’amico potrebbe non saper scegliere visto che, se si perdono dei momenti durante le nozze, non è più possibile ricrearli.

 

Il videomaker

 

Riguardo al video delle nozze, sono moltissime attualmente le coppie che desiderano realizzare, accanto all’album di nozze, anche il video del matrimonio. In questo caso i passi da percorrere sono i medesimi suggeriti per la realizzazione del servizio fotografico: scegliere per tempo un buon videomaker e concordare esattamente lo stile che si preferisce per la realizzazione del filmato.

E’ bene far sì che il video non preveda una durata eccessivamente lunga, aggirandosi, possibilmente, tra i 35/40 minuti al massimo.  Ultimanente alcuni videomaker propongono dei trailer di circa 10/12 minuti.

E’ possibileprevedere almeno 3 stili diversi:

  • lo stile tradizionale, impostato su riprese classiche e romantiche, consiste in una semplice registrazione della cerimonia con una camera fissa, audio in presa diretta e nessuna post-produzione;
  • un autentico film della giornata in stile videoclip, che prevede innanzitutto, una sorta di backstage dei preparativi, riprese sulla coppia seguita nell’intero degli avvenimenti; tutte le registrazioni verranno quindi rielaborate in fase di montaggio al fine di ottenere un filmato completo e ben strutturato;
  • lo stile spot pubblicitario, che prevede un veloce susseguirsi di ritmi incalzanti con alternanze susseguenti di campi e controcampi, con possibilità di introdurre anche situazioni divertenti che prevedano, ad esempio, interviste spiritose a parenti o amici realizzate nel giorno stesso delle nozze oppure, con fotografie anche relative ad anni precedenti da inserire in fase di montaggio.

Attenzione alla location delle nozze: infatti capita spesso che in alcune chiese è permesso di riprendere la cerimonia massimo a una certa distanza!

 

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Daniela Bucchioni

wedding planner & designer, wedding blogger

 

AUTORE:

Daniela
Daniela

Mi presento sono Daniela Bucchioni, professionista specializzata in wedding planning e wedding design. Amo creare atmosfere raffinate dal sapore antico all’insegna del green e della creatività abbracciando stili di wedding design che si ispirano alla natura e al fascino del passato. I miei eventi si distinguono per la loro eleganza senza tempo. Gli stili a cui mi ispiro sono il botanico, il boho chic, il country chic, il natural chic, il provenzale e lo shabby chic.

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