Magia in tavola per il Giorno di Natale
Il Natale è la festa preferita da grandi e piccini che durante questi giorni si ritrovano. La sala da pranzo diventa il centro della vita famigliare, il focolare domestico intorno a cui amiamo sederci in compagnia delle persone più care, gustando dell’ottimo cibo meglio se casalingo.
Diventa quindi grande protagonista delle festività la tavola con la sua mise en place. L’espressione Mise En Place è un termine della ristorazione che significa letteralmente “messa sul posto”. Di origine francese indica la predisposizione su di un tavolo delle stoviglie, bicchieri, posate, la biancheria ossia la tovaglia, i coprimacchia, i tovaglioli, le salviette di servizio. Fanno parte della mise en place anche gli accessori da tavola come saliera, formaggiera e gli accessori di servizio come la brocca d’acqua e la carta dei vini e dei menù.
Per una perfetta mise en place di Natale che crei la giusta atmosfera sono indispensabili 4 ingredienti: eleganza, raffinatezza,stile e buon gusto ma, ricordate: a fare la differenza sono i dettagli e ospiti che apprezzeranno di buon grado la vostra originalità.
La mise en place di Natale la proposta di Daniela Bucchioni per il cenone di Natale targato 2018
Non preoccupatevi se la mise en place di Natale dovesse apparire troppo solenne perché a renderla unica e famigliare sono i dettagli. Essi saranno i protagonisti assoluti di un cenone perfettamente riuscito. Ricordiamolo, il cenone di Natale avviene sempre in periodo di avvento (Gesù non è ancora nato, nasce a mezzanotte): quindi come centro tavola per il cenone della sera di Natale riproponiamo la corona di avvento regina indiscussa delle tavole d’avvento con le sue 4 candele rosse e la quinta al centro bianca.
Per i segnaposti usate una penna stilografica classica per scrivere in corsivo il nome dell’invitato. Accanto un piccolo cadeaux per gli ospiti: piccole candele rosse poste su una base a forma di anello ricoperto dello stesso verde usato per il centro tavola e decorato con alcuni mini fiocchetti rossi. Le stoviglie saranno rigorosamente bianche a riprendere il candore della quinta candela posta al centro della Corona d’Avvento. Per le stoviglie la scelta è quasi obbligata, rispolveriamo le eredità di famiglia e mettiamo in tavola il servito buono. Quanto ai bicchieri possiamo osare con bicchieri rubino. Out le stoviglie, posate e bicchieri monouso. Ricordate i must have della tavola classica sono il servizio di piatti in porcellana e le posate in argento. Nel rispetto della tradizione la tovaglia sarà rigorosamente rossa con qualche decorazione d’oro. Richiamo che possiamo trovare come elemento decorato anche sulle stoviglie o sui bicchieri e le posate, ma fate attenzione ad non esagerare. A completare l’atmosfera magica un sottofondo musicale: una playlist dei grandi classici natalizi con canti come Bianco Natale, o brani come il Valzer delle Candele, Lo Schiaccianoci.
La mise en place di Natale: la proposta di Daniela Bucchioni per il pranzo di Natale targato 2018
La Mise en Place per questo giorno deve essere brillante e portare luce sui piatti. Con Gesù è nata la luce che ha sconfitto le tenebre, i nostri cuori sono un esplosione di gioia incontenibile. I colori privilegiati saranno dunque l’oro e il bianco. L’oro a sottolineare la regalità di cristo Nostro Signore, ma anche l’oro del sole “Il sole invicto” che gli antichi romani erano soliti festeggiare proprio il 25 Dicembre. La tavola che proponiamo per il pranzo del giorno di Natale è dunque rigorosamente luminosa. Il must è la luce nelle sue tonalità calde e dorate. Ritroveremo l’oro nel colore delle stoviglie e dei centri tavola riflesse dai bicchieri rigorosamente in cristallo.
La tovaglia bianca sarà lo sfondo per alti vasi in vetro che ospitano splendide rose e un bouquet di fiori dai colori e profumi delicati, pigne argentate fanno da contrasto ai caldi colori delle noci e delle nocciole che troneggiano da splendide alzatine alternati a alberelli di natale rigorosamente stilizzati e nelle tonalità oro. Ricordiamoci che l’Albero di Natale è la rivisitazione in chiave moderna dell’albero della vita e simbolo del’amore di Dio.
Anche questa tavola avrà segnaposto scritti a mano accanto ai quali porre dei piccoli cadeaux per gli ospiti. Suggeriamo alberelli d’orati che si alternano a angioletti, i primi a portare il lieto annuncio ai pastori della nascita di Cristo,rigorosamente nei colori bianco oro. Le stoviglie come da tradizione bianche con qualche rifinitura in oro rigorosamente in porcellana. Out sulla tavola bottiglie in plastica d’acqua che sarà rigorosamente servita in brocche di cristallo. A completare l’atmosfera candelabri in cristallo con candide candele le cui fiamme sembrano danzare sulle note della musica a natalizia scelta come sottofondo.