Nel bridal look, le scarpe da sposa rappresentano un dettaglio molto importante che non deve essere assolutamente sottovalutato, diventando addirittura determinante per creare la perfetta armonia di stile con l’abito.
In alcuni momenti del wedding day infatti, come quando la sposa scende dall’auto o dalla carrozza oppure quando si è seduti a tavola, le scarpe prendono la scena, mettendo a nudo quindi, eleganza, classe e raffinatezza.
Per questo tipo di accessorio abbiamo un’ampia scelta: tacco a cono, tacco a campana, tacco all’italiana, tacco cubano, tacco a rocchetto, tacco a stiletto o spillo.
Le scarpe da sposa possono essere a punta, da ballo, o semplicemente dei sandali.
Molte le varianti. Vediamo quali sono le più comuni.
Décolleté tradizionale
Questo tipo di scarpa si trova con diversi tipi ed altezze di tacco.
Può essere indossata con tutti i tipi di abiti, in qualsiasi momento della giornata.
Décolleté aperto
È una variante del décolleté tradizionale con la punta aperta.
Questa scarpa è essenzialmente primaverile o estiva.
Décolleté d’Orsay
Questa scarpa presenta tagli a V sul dorso del piede, è aperta sul fianco ed ha un tacco solitamente molto alto.
È adatta soprattutto con vestiti da sera, molto eleganti.
Chanel
Scarpa elegante e raffinata, si trova a partire dai modelli a tacco zero, fino ai 12,5 cm.
Si presenta come una scarpa chiusa in punta ed aperta dietro, tipo un sandalo con una fascetta che passa poco sopra il tallone, solitamente del materiale della scarpa, elasticizzata o dotata di una fibbia regolabile.
Diventata un’ottima sostituta del décolleté, prima usata solo nelle occasioni speciali, per feste notturne e soprattutto nelle stagioni calde, ora è diventata una scarpa sceltissima dalle donne, essendo sempre molto elegante e quindi ben abbinabile ad un altrettando abito elegante.
Sandalo chiuso
È una scarpa d’Orsay con cinturino alla caviglia. Anch’essa molto elegante, ma non facile da abbinare. Adatta sicuramente ad abiti che lasciano scoperto il piede e la caviglia.
Tuttavia, il laccio alla caviglia tende a non rendere molto lunga la gamba, ed è perciò da escludere per chi non è molto alta o ha caviglie non molto fini.
Ma quale modello di scarpe da sposa scegliere?
Ogni scelta potrebbe risultare quella giusta in base al proprio gusto e al proprio stile, anche se ci sono alcune regole molto importanti da rispettare.
A prescindere dal modello preferito, l’altezza del tacco dovrebbe essere decisa in base alla statura della sposa oltre che alla sua comodità.
Sebbene ad un abito lungo quasi sempre si addica bene una scarpa con tacchi alti, particolarmente indicati qualora la gonna sia ampia, tuttavia è preferibile evitare il tacco a spillo perché, a meno che non si sia delle campionesse di tacchi a spillo, potrebbero diventare scomodi se indossati per un’intera giornata.
Per questo è molto importante anche fare un po’ di prove, anche camminando su e giù per casa per abituare i piedi alle nuove scarpe da sposa.
Ogni evento ha il suo paio di scarpe da sposa
Ma le scarpe devono essere scelte anche secondo lo stile dell’evento che verrà organizzato.
Di solito si scelgono scarpe a punta con tacco per matrimoni formali, per quelli che invece puntano meno sulla formalità potremo avere delle scarpe da ballo, mentre per i matrimoni informali (come ad esempio un bel ricevimento sulla spiaggia) andranno benissimo anche dei sandali.
Se la cerimonia si svolgerà nella stagione calda, vanno bene sia dei sandali con eleganti fibbie e tacco sottile, sia delle originali scarpe sabot leggermente squadrate e con piccole perle sul collo.
Quante paia di scarpe da sposa acquistare?
Qualunque sia il vostro stile e il matrimonio che andrete a celebrare, ricordate che non sarà necessario indossare per forza un solo paio di scarpe durante tutta la giornata.
Ad esempio, per un matrimonio in campagna può andare bene un sandalo mentre per il ricevimento serale si può indossare anche unsa scarpa con il tacco.