Nelle nozze l’allestimento floreale è importantissimo. Che sia minimal o lussuoso, semplice o ricco esso fa la differenza caratterizzando e personalizzando l’evento. Nulla deve essere lasciato al caso per questo è basilare studiare la location scelta da gli sposi sia per la loro cerimonia che per il loro ricevimento nuziale. Studiarla è fondamentale per decidere il tema floreale tenendo presente che nulla dev’essere in contrasto con l’ambiente, ma solo assecondarlo.
Chi si occupa dell’allestimento floreale?
Per far ciò occorre quindi necessariamente rivolgersi ad un Wedding Floral Designer (fiorista specializzato in allestimenti floreali per matrimonio) e non ad un fioraio. Infatti, le due figure sono due figure professionali ben distinte.
Il “fioraio” è chi rivende fiori e piante senza applicare ai prodotti particolari lavorazioni creative il “Floral Designer” e nel nostro caso il “Wedding Floral Designer” è il fiorista che progetta con creatività e realizza con arte, armonia ed equilibrio, composizioni, addobbi e decorazioni floreali. E’ un “work in progress” nella ricerca di nuove forme, strutture e materiali che utilizza un’approfondita conoscenza delle caratteristiche del colore, delle forme, dei materiali, del contesto e delle tecniche di progettazione e di assemblaggio delle composizioni floreali, ottenuto esclusivamente attraverso percorsi formativi specializzati, in Italia ed all’estero, e grazie ad esperienze lavorative di alto livello.
Il Wedding Floral Designer deve conoscere le tecniche di progettazione e assemblaggio, conoscere i materiali sia per quel che riguarda i fiori recisi, le foglie, le fronde e le piante che utilizza, sia degli strumenti e dei supporti e del loro utilizzo in maniera professionale.
Deve conoscere il colore e le sue proprietà abbinando abilmente colori primari, secondari e terziari, creando contrasti e accordi cromatici tenendo conto del significato dei colori e applicando “ad hoc” le tecniche di comunicazione visiva. Ugualmente conosce storia, significati e caratteristiche dei singoli fiori e piante.
Se la chiesa è spoglia, in pietra e poco decorata, il Wedding Floral Designer può ricorrere a elementi naturali come cesti carichi di fiori e rami effetto bosco. Se invece l’atmosfera è invece ricca, in sale affrescate o cattedrali gotiche possono essere abbinate ai fiori anche a coppe, vasi in vetro o colonne ornamentali. Nel caso in cui la cerimonia è in un parco punta sul basico, per non strafare e ricorre solo ad un arco o una pergola decorata. Le ultime tendenze lanciate da Pinterest sono i cerchi floreali estremamente romantici e dal forte impatto scenografico.
Una delle prime regole nella scelta dei fiori è puntare sulla stagionalità: solo così sapranno resistere al freddo o al caldo, al sole o all’ombra, al vento o all’umidità. Sono dati imprevedibili che solo una corolla “forte” saprà affrontare.
Per questo mai orientarsi e decidere i fiori per l’allestimento navigando on line perché è difficile spiegare come composizioni colorate o arricchite con Photoshop non corrispondano alla realtà! Infatti, per esempio, una delicata ortensia bianca, ad agosto, appassirà dopo un’ora.
Per chi non ama composizioni leziose l’allestimento può puntare sul verde, con piante e arbusti. Sono splendidi anche se poco commerciali come piccole corolle e cortecce dai riflessi caldi, con cui decorare le stanze o le graminacee esse hanno molte varietà di foglie e colori, proprio quanto quelle delle piante di ulivo.
Sei gli sposi sono ecologisti o vogliono contenere i costi, i fiori si sposteranno fra cerimonia e ricevimento passando dalle panche alle ceste di tavole e bouquet ed In questi casi chiaramente la logistica è tutto e bisogna tenere presente che non tutti i fioristi sono attrezzati per dare questa tipologia di servizio