I Vantaggi di Sposarsi in Estate
Sposarsi in estate è una scelta molto amata dalle coppie, che apprezzano la stagione per la sua luminosità e vitalità. Tra i principali vantaggi di sposarsi in estate c’è il clima favorevole, perfetto per cerimonie all’aperto in giardini, spiagge o ville storiche. I lunghi giorni estivi offrono una luce naturale ideale per fotografie straordinarie, che catturano ricordi indimenticabili. Inoltre, sposarsi in estate coincide spesso con le ferie estive, facilitando la partecipazione di invitati che potrebbero trovarsi lontani.
Gli Svantaggi di Sposarsi in Estate
Tuttavia, sposarsi in estate ha anche delle criticità. Il primo svantaggio riguarda i costi: l’estate è la stagione più richiesta per i matrimoni, il che può far lievitare i prezzi di fornitori, location e alloggi. Inoltre, il caldo intenso può causare disagio agli ospiti e influenzare la qualità di fiori, decorazioni e catering. La disponibilità dei fornitori può essere limitata a causa della alta domanda, rendendo difficile ottenere le date e i professionisti desiderati. Infine, sposarsi in estate comporta il rischio di temporali improvvisi, soprattutto nel pomeriggio, che possono compromettere i piani per una cerimonia all’aperto.
L’Importanza di un Piano B
Quando si sceglie di sposarsi in estate, è fondamentale avere un piano B ben definito. I temporali estivi possono trasformare un evento perfetto in un disastro. Daltronte il piano B non deve essere sottovalutato o la brutta copia del proprio matrimonio. L’anno scorso, ho affrontato una situazione che illustra chiaramente l’importanza di questa precauzione.
La madre della sposa ha fatto pressione sulla coppia perché si era letteralmente innamorata del parco di una location dopo aver letto alcune recensioni positive sul web e visto alcune foto suggestive. Si trattava di una location con cui abitualmente non lavoro e che non ho mai preso in considerazione, principalmente perché, seppure ha un parco strepitoso il piano B previsto dalla struttura è adatto solo per matrimoni con un massimo di 50 persone ed ha molti limiti logistici a partire dalla strada che conduce alla location ripida e ricca di buche e non illuminata. Nel caso specifico gli ospiti erano molti di più di 50, quindi la struttura avrebbe dovuto essere scartata immediatamente.
Inoltre per funzionare, il piano B, avrebbe richiesto un genere di allestimento molto diverso da quelli desiderati dagli sposi. La sposa, infatti, cercava atmosfere ispirate al natural, botanico e boho chic, che seppure potevano essere relizzati in esterno sarebbero state difficili da riprodurre negli interni del palazzo, caratterizzati da uno stile napoleonico. Per adattarsi al contesto, avremmo dovuto abbandonare quegli elementi e optare per uno stile imperiale, che non rispecchiava minimamente i gusti della coppia.
Nonostante le mie riserve, la madre ha insistito per quella location che gli sposi hanno scelto sottovalutando nonostante i miei richiami il fattore meteo e, puntualmente, il giorno del matrimonio è stata emessa un’allerta meteo. Per fortuna molti invitati avevan disdetto e quindi il numero iniziale degli ospiti previsto fu dimezzato. Consultandomi con la direttrice della location e con il responsabile del catering, seppure in quel momento non piovesse tenendo conto dell’allerta meteo emessa decidemmo di non rischiare e di attivare un ibrido tra il piano A e il piano B, adattando l’evento alle circostanze e garantendo comunque una giornata memorabile per gli sposi e i loro ospiti. In ogni caso aperitivo e portate sarebbero state servite negli interni.
La Pianificazione Prudente per Sposarsi in Estate
Alla fine dell’evento, nonostante i volti radiosi degli sposi e la soddisfazione degli invitati, la madre della sposa mi ha duramente criticata per non aver realizzato il “suo sogno”. Secondo lei, avremmo potuto tranquillamente seguire il piano A, visto che il diluvio annunciato non si era effettivamente verificato, giusto un acquazzone che non ha impedito il taglio della torta in esterna.
Tuttavia, questa critica non teneva conto di molti aspetti tecnici essenziali per una pianificazione prudente. Allestire un evento richiede generalmente dalle 2 alle 3 ore per preparare mise en place, allestimenti floreali e tutte le altre componenti necessarie. Inoltre, è fondamentale coordinare le consegne di tavoli, sedie, stoviglie e tovaglie, operazioni che possono essere notevolmente rallentate dalla pioggia.
Se il maltempo fosse realmente arrivato e noi avessimo allestito tutto in esterna avremmo dovuto effettuare un secondo allestimento, e la domanda era: cosa avrebbero fatto gli ospiti nel frattempo? La pioggia avrebbe bagnato tutto: stoviglie, tovaglie, sedie e fiori; richiedendo una sostituzione completa di questi elementi. Questo avrebbe comportato ulteriori ritardi , costi aggiuntivi per la coppia e complicazioni.
La Sicurezza degli Impianti Tecnici durante un Matrimonio Estivo
Anche gli impianti audio necessitano di un’installazione sicura e tempestiva. Un improvviso scroscio di pioggia avrebbe potuto compromettere l’intero allestimpianto audio. Per questi motivi, la decisione di passare al piano ibrido fu stata presa per proteggere gli interessi degli sposi e garantire la riuscita dell’evento.
Conclusioni
In definitiva, sposarsi in estate offre molte opportunità meravigliose, ma richiede anche attenzione e la capacità di adattarsi alle circostanze impreviste. NOn dimenticatelo un piano B ben strutturato è cruciale per trasformare un potenziale disastro in un evento indimenticabile, indipendentemente dal meteo.
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1 commento su “Sposarsi in Estate: l’importanza di un Piano B”
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